L’asta senza incanto è una particolare asta immobiliare dove si comprano i beni immobili in busta chiusa. 

Partiamo con una premessa, non tutte le aste giudiziarie che troverai in giro riguardano unicamente immobili pignorati.

Alcune volte ti capiterà di trovare aste giudiziarie promosse da un fallimento, da una procedura di composizione della crisi, da una liquidazione del patrimonio.

Per ora ti basterà sapere che lo schema con il quale viene venduto un immobile all’asta ripercorre sempre il medesimo meccanismo: offerta, eventuale gara tra gli offerenti, aggiudicazione, trasferimento. 

Visto che il 90 percento delle aste giudiziarie che ti capiterà di seguire e vedere riguarderanno esecuzioni immobiliari, è proprio da qui che partiremo. 

Potrai distinguere le aste giudiziarie promosse da esecuzioni immobiliari tramite il numero di Ruolo Generale.

Tutto inizia con un atto che viene emesso dal professionista delegato della procedura esecutiva immobiliare, una sorta di venditore (in realtà un avvocato o un notaio) nominato dal giudice dell’esecuzione che ha il compito di vendere l’immobile pignorato. 

Questo atto si chiama “Avviso di Vendita” e contiene la data della vendita, la composizione del lotto (una casa e un garage, un fabbricato, un negozio etc), il prezzo di vendita, la modalità della vendita e tutte le altre informazioni relative a quell’esperimento di vendita Con la pubblicazione dell’avviso di vendita, viene inserito l’annuncio relativo a quella vendita sui maggiori portali di aste giudiziarie tra cui ricordiamo, per importanza, astegiudiziarie.it e portaledellevenditepubbliche.giustizia.it. Bene, l’avviso di vendita è pubblicato e la vendita viene “caricata” sulla piattaforma web. Sulla piattaforma vengono inserite tutte le informazioni chiave della vendita senza che sia necessario, alcune volte, aprire l’avviso di vendita per leggerle integralmente.

Asta senza incanto: come funziona?

Come descritto nell’articolo vendita senza incanto significato dell’Avv. Daniele Giordano, fondatore di astafox.com, rivista giuridica di settore, la vendita senza incanto è una particolare vendita giudiziaria che avviene tramite il tribunale. Questa vendita è oramai l’unica tipologia esistente considerato che la vendita con incanto è stata ormai soppiantata dalle modifiche normative. Pertanto ad oggi esistono solamente vendite senza incanto, ossia vendite che iniziano con il deposito di una busta (analogica o telematica) chiusa e segreta e proseguono eventualmente con la gara tra gli offerenti e l’aggiudicazione.

A differenza delle vendite con incanto – ormai inesistenti – nelle vendite senza incanto non è possibile fare successivamente un’ offerta in aumento ex art. 584 c.p.c.

Pertanto l’asta una volta chiusa, il suo risultato è definitivo a differenza di quanto ancora oggi accade nelle vendite fallimentari dove è possibile fare la cosiddetta offerta migliorativa, ossia una vera e propria offerta in aumento rispetto al prezzo di aggiudicazione ottenuto successivamente alla vendita.

Conclusioni 


In conclusione, non solo per chi è alle prime armi, si raccomanda di partecipare alle aste giudiziarie con una buona assistenza che sappia non solo individuare i rischi ma anche le opportunità di guadagno. Le vendite senza incanto del resto sono un’ottima opportunità per partecipare alle aste ma è fondamentale comprenderne le potenzialità e soprattutto il funzionamento.